Venerdì 10 maggio a partire dalle 16.30 nel Salone dell’Istituto Superiore Saluzzo di Via Faà di Bruno ad Alessandria si terrà un incontro, organizzato da CGIL e UIL Alessandria in collaborazione con Tessere Le Identità sul tema della terza età.
In vista del primo PRIDE che avrà luogo ad Alessandria il 1° giugno, CGIL, UIL, SPI CGIL e UILP hanno deciso di portare il loro contributo nel fitto calendario di iniziative presentate e affrontare un argomento troppo spesso considerato taboo, ossia l’invecchiamento delle persone.
Essendo Alessandria una delle province più anziane d’Italia per l’età anagrafica dei suoi abitanti, abbiamo voluto raccontare di come invecchiare possa essere considerata una risorsa, se questa età viene vissuta all’insegna della condivisione di esperienze e del mutuo soccorso.
Con l’intermezzo di brevi video come spezzoni di film che vedono per protagonisti uomini e donne non più giovani e letture sul tema dell’anzianità presentate da alcuni studenti dell’Istituto Saluzzo seguiti dal Professore Michele Maranzana, l’obiettivo dell’incontro è trasmettere il messaggio che questa fase della vita non debba per forza essere considerata la fine, ma spesso possa invece coincidere con nuovi inizi, incontri, interessi. I relatori porteranno anche interessanti testimonianze che vedono proprio le persone anziane, uomini, donne, single o coppie, protagoniste di percorsi molto utili per combattere la solitudine e sentirsi ai margini della società.
Ad intervenire saranno Stefania Fucci, Docente DIGSPES di Alessandria (Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali), Alessandra Bassano – Psicoterapeuta, Francesca Brancato – Associazioni culturale Human Art per la promozione del benessere individuale e di gruppo attraverso attività di counseling, laboratoriali e di interesse sociale ed Enzo Cucco – Associazione culturale Lambda Torino, nata per promuovere iniziative culturali e attività specifiche per persone gay over 40.
A presiedere l’incontro sarà Maria Iennaco per la CGIL di Alessandria, mentre le conclusioni saranno a cura di Gabriele Guglielmo, UIL Diritti Piemonte.